De Marcellis relatore alla Conferenza "Deporte y Fe" di Pamplona
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Pubblicato Martedì, 14 Marzo 2023 10:46
Dal 9 al 10 marzo 2023 si è tenuta in Navarra il convegno che ha visto il dirigente sportivo teramano nell'autorevole panel di relatori tra cui spiccavano il presidente de LaLiga, il direttore de El Mundo Deporitvo e quello della Fondazione Real Madrid.
La duegiorni congressuale, ha coinvolto una numerosa comunità educativa e sportiva, al fine di creare un forum di confronto e riflessione in cui sono emerse formule e strategie per lavorare con lo sport in campo educativo, come strumento di pastorale nello sport e per la trasmissione dei valori cristiani attraverso la pratica sportiva.
L’evento è stato introdotto dall'intervento di Litus Ballbè, responsabile della pastorale sportiva della Conferenza Episcopale Spagnola, atleta di Hockey su prato e olimpionico ai Giochi di Londra 2012. Tra i relatori che si sono alternati presso la Sala Conferenze dei Salesianos Pamplona ci sono Javier Tebas, Presidente de LaLiga, Santi Nolla, Direttore de «El Mundo Deportivo», Cristina Cubero, responsabile istituzionale di "El Mundo Deportivo", il direttore della Fondazione Real Madrid Julio González Ronco, Carla Sariol, giocatrice di Hokey, María Simón, giocatrice di basket UCAM, José Manuel Abascal, Olímpico a Los Ángeles 84, Santiago Perez De Camino, pontificio per la Cultura.
Venerdì 10 marzo la relazione conclusiva è stata affidata ad Angelo De Marcellis, direttore della Pastorale Sportiva di Teramo-Atri e presidente del Centro Sportivo Italiano della provincia di Teramo. L’intervento, incentrato sull’opera educativa promossa dal CSI, ha visto rilanciare da parte del dirigente sportivo teramano, la necessità di un rinascimento culturale e sociale attraverso un nuovo umanesimo dello sport per fronteggiare l’individualismo imperante e per porre limite alla conseguenze psicosociali della pandemia. Argomenti, questi ultimi, scaturiti in maniera netta anche nel Convegno svoltosi la scorsa settimana presso l’Università degli Studi di Teramo nell’ambito dell’Anno Berardiano e che sono oggetto di un rinnovato interesse.