Gli allenamenti individuali andranno avanti fino al prossimo 7 agosto.
Negli anni '70 e '80 i giovani calciatori miglioravano la loro tecnica di base giocando per interi pomeriggi all'aperto. Oggi non è più così, anche a causa della tecnologia che costringe i ragazzi - loro malgrado - a stare seduti per ore e ore davanti a un pc o a un telefono cellulare. Una situazione spiacevole, che ha avuto riflessi negativi anche su un piano puramente calcistico, visto che il livello tecnico attuale è mediamente più basso rispetto a quello di trent'anni fa. Questa considerazione ha spinto una società affiliata al CSI Teramo, la 3DC Scuola Calcio Individuale, a creare un Camp estivo basato sugli “small side games”, ovvero allenamenti mirati che richiamano il gioco di strada. Il Camp - ospitato a Villa Rosa di Martinsicuro presso il Centro Sportivo Le Magnolie - è iniziato lo scorso 14 giugno e terminerà il prossimo 7 agosto. Sotto il profilo numerico, la risposta è stata ottima con ben 50 iscritti. Il commento di Stefano Vallese (responsabile unico di 3DC e ideatore del Camp) è entusiasta: "Non mi aspettavo un successo così, è il primo anno che organizzo questo Camp, le statistiche sono andate oltre ogni mia più rosea aspettativa. Tutto merito della qualità delle nozioni di tecnica individuale che forniamo". Tra gli ospiti del campus, c'è anche una grande firma del calcio teramano: Marco Pompa, da poco nominato responsabile del settore giovanile della Sambenedettese. Il dirigente rossoblu ha potuto visionare gli iscritti, e sviluppare alcune situazioni tattiche ("uno contro uno", "tre contro tre") utili per migliorare la preparazione tecnica e la condizione fisica degli atleti partecipanti. Insomma, con 3DC i ragazzi che giocano a calcio hanno il futuro assicurato!