Il campioni provinciali vincono ancora, ora sono a +5 sul resto del gruppo.
Nel campionato di calcio a 7 del CSI Teramo si è giocato il decimo turno. Nel girone A la sfida più interessante della giornata era quella che metteva di fronte Caprafico e Summer Cup. A spuntarla sono stati gli ospiti che si sono imposti di misura (4-5, decisivo il centro conclusivo di Domenico Rocci, autore di una tripletta). Per effetto di questo successo Summer Cup ha conservato la testa della classifica, portando a 5 i punti di vantaggio sul Caprafico secondo. Per quanto riguarda le altre, hanno rallentato le inseguitrici: il Mojito è stato bloccato sul 2-2 dal Trasporti De Vincentiis (pareggio firmato da Emanuele Scrivani), mentre Gli Arrugginiti non sono andati oltre il 3-3 interno contro il CSKA La Rissa (doppietta di Antonio Cirone). Nelle zone intermedie ha vinto in trasferta l'Atletico Madrink (5-6 alla Lisciani Teramo con centro decisivo di Marco Varani) e in modo ancor più netto anche la Valle del Vomano (1-11 nella tana del Real Colleatterrato: tripletta di Daniel De Sanctis). E' andata bene anche all'AXN che tra le propria mura amiche ha piegato il Terzo Tempo 6-3 (tre centri per Mattia Pompei). Quest'ultima gara è stata ripresa dalle telecamere del progetto CSIonTV. Passiamo nel girone C, nel quale si è registrato l'inatteso scivolone casalingo dell'ASD 2PS, finito al tappeto sotto i colpi del Paolantonio (2-3: doppietta di Luca Talvacchia). Il 2PS ha lasciato lo scettro di capolista nella mani del Nereto Calcio (0-10 sul campo del MinDC: tre centri per Luca Vagnoni), ora primatista solitario con tre punti di vantaggio sul resto del gruppo. Il quadro è stato completato da tre successi di misura: lo Sporting Martinsicuro ha espugnato la tana dell'Olimpia Mosciano (6-7: tripletta di Klodian Dollani), il Real Blu Nereto si è sbarazzato dell'Omnia Sport (6-5: decisivo il gol firmato da Emidio Giordani), mentre il Forcella United ha piegato l'Italia1982 (4-3 con doppietta di Achraf Silmi). Ha riposato la Pro Calcio Ascoli. Chiudiamo con il girone B. Tra le big ha fatto cilecca l'Atletico Gustavo, superato in casa dal Rapid Giulianova (1-4, due gol di Mattia Canzanese). Un ko che ha dato il via libera alla capolista Ambrosiana Giulianova (nella foto). Battendo 9-2 lo Scerne 20.14 (tre reti per Pietro Ruggieri), i campioni provinciali hanno allungato, e ora comandano con un rassicurante +5 sulla seconda. Per quanto riguarda le altre, il CRABS Roseto ha steso l'Akros Team (7-4: tre centri di Antonio Di Felice), lo Young Boys Teramo ha steso I Falki (3-2: doppietta di Marco Montanari) mentre l'Atletico Cologna ha battuto a domicilio il Montepagano FC (1-2: decisivo il centro di Paolo Della Valle). Infine la vice-capolista Giuliesi X Sempre ha dilagato nella tana del Piano della Lente (2-8: miglior marcatore Paolo Marcellini con tre gol). Abbiamo volutamente lasciato per ultima proprio questa gara perché adesso vengono le note dolenti. Nel corso dell'intera durata del suddetto match, una decina di giovanissimi sostenitori del Piano della Lente si sono resi protagonisti di una lunga serie di intemperanze: bestemmie e offese personali (reiterate) rivolte ai giocatori della formazione avversaria giuliese; lancio (reiterato) di bottigliette piene d'acqua verso la panchina avversaria; lancio (reiterato) di fumogeni, petardi e di un paio di pietre sul rettangolo di gioco. Tutto questo ha provocato alcuni danni alla struttura che ospitava il match (il Malatesta di Colleatterrato: il fondo in sintetico è stato bucato in più punti dai fumogeni). Il motivo? Il campanilismo, e in particolare la rivalità calcistica che “divide” Teramo e Giulianova. Le suddette condotte violente sono state sanzionate dal Giudice Sportivo. Nessuna ammenda potrà però ricompensare la grave violazione perpetrata nei confronti dei principi etici promossi dal CSI Teramo nell'esercizio delle sue attività. Il nostro campionato di calcio a 7 è un torneo ricreativo e aggregativo. Le squadre che si iscrivono, devono giocare per divertirsi, e lo devono fare nel rispetto di tutte le figure presenti in campo (compagni di squadra, avversari, arbitro, personale arancio-blu eventualmente operante sull'impianto). Noi non costringiamo nessuno a partecipare alle nostre iniziative, l'iscrizione al campionato è libera e su base volontaria. Ma le squadre che si presentano ai nastri di partenza – compresi anche i sostenitori al seguito – devono adeguarsi non solo alle regole, ma anche alle più elementari norme di buona educazione. Questi brutti episodi non fanno parte del nostro mondo e del nostro modo di vivere lo sport: per questo non le accettiamo. Lo ribadiamo ancora una nuova, in modo forte e chiaro, nella speranza che le suddette situazioni spiacevoli non si verifichino mai più, su nessun impianto sportivo.
